Presso il nostro locale, è stato organizzato un incontro nel quale il sindaco Carlo Mancuso ha potuto illustrarci il progetto di gemellaggio promosso dal Comune di Castagnole delle Lanze. Presenti anche l’assessore alle manifestazioni Elisabetta Stella e Margherita Carosso, membro del direttivo dell’Associazione Gemellaggi.
Il gemellaggio è un legame simbolico stabilito per favorire e sviluppare relazioni umane e culturali tra paesi, ispirato da comuni ideali di pace e fratellanza.
L’Associazione gemellaggi di Castagnole, in collaborazione con il Comune, partecipa al progetto “BE MY NEIGHBOUR”: “sii il mio vicino, non solo dal punto di vista fisico, ma soprattutto una vicinanza di modi e stili di vita, un avvicinamento di storie e culture diverse che in nome della pace e della fratellanza possono convivere insieme. Sconfiggere la fame con opere di giustizia e di sviluppo, vivere la solidarietà verso i più poveri e dare una speciale attenzione ai giovani cercando insieme a loro le vie della pace, per essere vicini all’uomo del nostro tempo…..”.
In termini pratici, il gemellaggio prevede viaggi in tutte le città gemellate, pernottamento ed ospitalità presso le famiglie, partecipazione alle feste locali, scoperta del territorio, delle usanze e delle abitudini locali, dei siti storico culturali, turistici ed enogastronomici.
Come troviamo nella Bibbia, Gesù stesso ci invita a stabilire sane relazioni con coloro che ci circondano, relazioni fondate sull’amore reciproco (“Ama il tuo prossimo come te stesso”). Essere cristiani ci porta ad accogliere il prossimo con sentimento di fratellanza e di amicizia, bandendo orgoglio ed egoismo, ad abbattere le barriere che ci separano (razziali, religiose, ecc.).
Come Chiesa Evangelica di Castagnole delle Lanze non possiamo che aderire con entusiasmo a questa iniziativa al fine di sensibilizzare e sviluppare i caratteri di accoglienza e solidarietà.
19 gennaio 2018
(Venerdì 19 gennaio incontro presso la Parrocchia di San Bartolomeo - Castagnole lanze)
Potente è la Tua mano, Signore. (Esodo. 15,6)
14 gennaio 2018
Un divertentissimo spettacolo d'animazione ed arte varia, dove i bambini presenti all'incontro hanno ricevuto elementi di alto valore educativo, inteso come educazione alla legalità.
Un obiettivo ampiamente raggiunto, grazie ad un ricco ventaglio di esibizioni quali: clownerie, animazione musicale, illusionismo, puppetry, ventriloquia, eccetera.
Tutto è iniziato da una domanda che l'animatore (Antonio Amico), ha posto ai bambini:"Tu cosa farai da grande?", in seguito alle risposte spontanee, l'artista ha sottolineato che, qualunque decisione, presuppone la scelta di una strada, esemplificata nella via del bene e nella via del male.
E' stata un'esperienza unica, che ha dato ai bambini gioia e buoni consigli, per vivere una vita felice e sentirsi dire più spesso: Ma che bravo!